mercoledì 18 febbraio 2015

Libro

A me piace molto la fantascienza, però quella seria.
Cioè che riesca farmi credere a quel che racconta, quindi niente (fanta)scemenze.
Quando venerdì scorso ho visto, sull'espositore in biblioteca, un libro con copertina arancione e sottotitolo "Gravity incontra Robinson Crusoe" mi sono fatta intrigare e l'ho preso.
E' "L'uomo di Marte", autore Andy Weir.
La trama: durante una missione su Marte, un astronauta viene abbandonato dai compagni sul pianeta rosso perché ritenuto morto.
Ma è solo ferito e farà di tutto per sopravvivere, compreso coltivare patate dentro l'Hab (spazio abitativo spaziale).
Molto ben scritto, con dettagli tecnici, dicono, veri che però io non ho potuto apprezzare in quanto non so una cippalippa di ingegneria, elettricità, meccanica, elettronica e robe spaziali.
In compenso la storia è davvero bella e, spesso, punteggiata di ironia.
Voto: 9½ su 10.
Download qui.

4 commenti:

  1. Non c'è niente da fare, a me la fantascienza non intriga anche se deve piacevole perdersi in racconti fuori dalla portata delle cose tangibili.

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  2. @Ruben: ho una tremenda confessioe da farti, a me piace anche il fantasy
    @Riva00: prego

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  3. lo confesso non amo i libri di fantascienza... quindi mi fido di te :-)

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