giovedì 16 maggio 2013

Alle solite

Un mese fa arriva una richiesta d'offerta dal Micafri (Ministero dei Cacchi Fritti).
Il Micafri vuole sapere il prezzo di:
a) 120 litri di Liquido 123
b) 80 litri di Liquido 456
c) 210 litri di Liquido 789
in confezioni da 25 litri cadauna.
Ora, salta all'occhio che né 120, né 80, né 210 è divisibile per 25.
Giro la richiesta d'offerta a chi di competenza.

Tre settimane dopo arriva un ordine dal Micafri:
a) 120 litri di Liquido 123
b) 80 litri di Liquido 456
c) 210 litri di Liquido 789
in confezioni da 25 litri cadauna.
Ci ho appiccicato sopra un enorme post-it giallo recante un gigantesco punto di domanda rosso seguito dalla mia sigla e l'ho mollato sulla scrivania di chi ha fatto l'offerta.

Che, il giorno dopo, si presenta nel mio ufficio chiedendo spiegazioni del punto interrogativo rosso.
Gli esplicito la faccenda dei non-multipli di 25.
Lui fa una faccetta perplessa e poi mi dice: eh, bisogna scrivere al Micafri per spiegargli il problema.
Sì, replico, scrivigli e quando hai la risposta fammi sapere quanto e cosa mandare, tieni presente che abbiamo 45 gg per la consegna, poi scatta la penale.
Eh, mormora pensieroso, mica lo so se avremo la risposta per tempo.
Aggiungo: non solo, c'è anche da far rettificare, in più o in meno l'importo dell'ordine, in base a quel che dirà il Micafri.
Lui fa una faccetta angosciata, in quanto sa che:
1) per ottenere una rettifica a un ordine ci vogliono minimo un paio di mesi
2) quelli del Micafri si incazzeranno come delle bestie perché il punto 1) li costringerà a emettere/muovere montagne di carte
3) onde per cui per i prossimi due anni saremo sulla lista nera del Micafri
4) il che significa che lui non riuscirà più a parlare/farsi ricevere/venir considerato da nessuno del Micafri per un bel tot di tempo
5) pagheremo una penale e la Direzione avrà da (eufemismo) ridire

Stavo per dirgli: se tu - tanto per cambiare - non facevi un'offerta alla caxxo, ora non ci sarebbe nessun problema, però poi ho taciuto perché, alla mia età, è stupido sprecare il fiato.

7 commenti:

  1. Be', in fondo all'ordine ci stanno 3 contenitori semivuoti, uno per ogni liquido: semplice, no? E se il Minkiafritta fa storie, gli si fa presente che quelli sono i "rotti" della divisione per 25. Se rompono ancora i coglioni, si gira la patata bollente a chi non si è preoccupato delle divisioni per 25.

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  2. ma dai... non ci vuole mica un genio per capire se un cliente vuole confezioni da 25 l'ordine totale deve essere tarato sui multipli di 25! In più o in meno? Si fanno 2 offerte. Mah

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  3. Mi sa che lavoriamo nello stesso posto!! Claudia

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  4. Sarà anche stupido sprecare il fiato ma con certa gente tacere è difficile.

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  5. @Tongo: meglio girare la patata prima che sia bollente perché all'atto pratico sono io quella che fa preparare la roba, quindi facile che poi è colpa mia
    @Ruben: se al lavoro uno avesse la testa sul lavoro e non sui cacchi suoi, sarebbe facilissimo
    @Claudia: se certe cose succedono non solo a me, mi consolo
    @Alberto: all'inizio dovevo farmi violenza per tacere, adesso mi viene quasi naturale

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  6. Bhe, faccio notare, pretendere che un 'commerciale' sappia fare le divisioni mi pare eccessivo.
    É un po' come pretendere che un muratore sappia fare la malta, insomma: sindacalmente inaccettabile.

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    1. Dici?
      Eppure sono un "commerciale" anch'io e le divisioni le so fare, eh!

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