martedì 28 giugno 2011

Inventori di malattie

Documentario inchiesta del 2009, trasmesso da Rai3:
"Dalla creazione a tavolino di un disturbo alla sua consacrazione ufficiale, sino a far diventare un farmaco necessario.
Come si fa? Vendendo farmaci a gente sana. Inventare malattie piuttosto che farmaci. 
E’ un business in voga che rende l’industria farmaceutica la più florida del pianeta. 
Le case farmaceutiche conoscono le normali fasi della nostra vita, l’adolescenza, la menopausa, la vecchiaia oppure le tipiche difficoltà della nostra esistenza - la timidezza, la vivacità, la paura - e le trasformano in pericolose e invalidanti malattie da curare con farmaci."

Download qui.

9 commenti:

  1. Emisignor (trad: oddio).
    In effetti lo sospettavo.
    Peraltro un medico mi raccontava che l'unica formazione sui farmaci, ai medici, la fanno le case farmaceutiche e gli "informatori". E' come se i telegiornali e la tv li facesse la politica. Ops.

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  2. Criminali, ecco cosa sono. E spergiuri del giuramento di Ippocrate.

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  3. Hanno fatto anche di più le aziende farmaceutiche, sono andate direttamente alla "fonte" e sono riuscite a inventarsi bufale (aviaria, H1N1, etc.) e vendere farmaci a ministri della salute deficienti e compiacenti... :-/

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  4. Verissimo, sacrosanto. Forse perché non ho mai inseguito il mito dell'eternà gioventù, sto vivendo anche questo passaggio di mezzo con naturalezza e ben pochi disturbi.
    Non mi imbottirei di ormoni inutili, a quale scopo poi?

    Pyp.

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  5. Sì maaa... ormai la gente si è talmente convinta che anche un annuncio sui giornali sarebbe inutile.
    Sento persone che conosco che, alla comparsa di chessò un leggero mal di testa dicono
    "ora mi prendo la pasticchetta".
    Io nella mia vita sin ad ora ho preso pochissimissime medicine.
    L' ultima influenza avuta non presi nulla,
    la febbre mi arrivrò a 40 e mi passò tutto.
    Sennò gli anticorpi come diventano più forti?

    Poi uno si autoconvince ( e viene convinto ) di avere la sindrome dello spasmo iperdiorico prolungato con stosi aneotropica di terzo grado, e non sapendo manco che cacchio sia si piglia e medicine...

    DA PAURA!

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  6. Grande, non ci bastavano già le malattie reali.

    ImpiegataSclerata

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  7. cominciamo a parlare del colesterolo ?!!?!?!?!

    f.

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  8. A Torino abbiamo condotto una battaglia contro il "ritalin" che veniva somministrato ai bambini troppo vivaci, il movemento "giù le mani dai bambini" ha condotto battaglie dure, ai limiti della denuncia per diffamazione, quelle corporazioni sono uno dei poteri occulti che prosperano grazie a un loro pricipio

    Che il malato (vero o presunto), si conservi tale e a lungo, in stazionaria patologia.

    Buona giornata Dalle

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  9. @Polly: ops, appunto
    @Alberto: sai che gliene frega del giuramento di Ippocrate se non gli riempie il portafoglio
    @Chit: anche all'OMS, che teoricamente dovrebbe vigilare
    @Pyp: a volte non è questione di voler essere sempre giovani, una mia vicina di casa ha fatto la terapia ormonale sostitutiva perché di notte le sudava il collo
    @Daniele: mio padre era così, prendeva qualunque medicina, anche quelle di mia madre, convinto che lo avrebbero fatto stare "meglio"
    @Ernest: prego
    @Impiegata: i veri malati sono troppo pochi per guadagnare miliardi
    @F.: ah, sì, altra bella faccenda, ritoccando i valori "giusti" al ribasso si sono creati milioni di nuovi malati che, ovviamente, comprano milioni di pasticche
    @Tina: adesso c'è anche la sindrome dell'adulto con problemi di iperattività e il relativo farmaco

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